Lo stato attuale di GK

Gabriel Knight 3 (Il mistero macchiato di Sangue) venne pubblicato nel 1999, e fu preso d’assalto da orde di fans in tutto il mondo. Il gioco non fu esente da critiche, e vi furono episodi di problemi con il motore 3D e la grafica – ma nel complesso questo terzo gioco di Gabriel Knight fu bene accolto ed apprezzato. In particolare, la storia era avvincente, ed aggiungeva molto al mistero di Gabe stesso. Era chiaro, più che mai, che il ruolo di Gabe nella Storia, all’interno dell’universo GK, era centrale, nonché un fruttuoso argomento per dibattiti e speculazioni.

Soprattutto, lasciava i fans con ulteriori aspettative, riguaradnti le conseguenze dello splendido finale di GK3. Jane Jensen, la creatrice del gioco, aveva chiaramente una ricca ed affascinante continuazione in mente, e i giocatori avevano sperato all’epoca che non sarebbero occorsi più di due o tre anni prima che GK4 apparisse per soddisfarli.

Ahimè, gli anni sono passati e gli adventure non hanno subito un colpo dopo l’altro ma un destino umiliante e definitivo, quello di colui al quale non è concesso nemmeno di provare il proprio valore sul campo. Niente è più vergognoso che essere lasciati a sedere a bordo campo quando tutti i tuoi compagni sono lì a lottare, e gli adventure sono sfortunatamente stati relegati a restare sulla terribile panchina di chi non combatte, delle riserve, dei “non ci richiami, la chiameremo noi”. E tutto ciò dove ha finito per relegare Gabriel Knight 4?

In panchina. Soltanto in panchina.

Le major dei videogiochi non stanno concedendo agli adventure tempo, risorse, permesso di respirare, spazio per muoversi. Mantengono i diritti sui vecchi classici ma non fanno niente con tali diritti. E questo è un vero peccato, perché ci sono sempre stati abbastanza giocatori interessati ai giochi classici da renderli degni di attenzione.

Non è che ci sia mai stato un annuncio che dicesse che Gabriel Knight 4 non sarebbe stato creato. Vi sono stati numerosi tentativi per sollecitare la sua messa in produzione, non ultime le discussioni che Jane Jensen e Robert Holmes hanno avuto con la Sierra e forse con la Vivendi. I fans non sono stati con le mani in mano- si perde il conto di quante petizioni sono state fatte e di quante e-mail sono state spedite alla Vivendi per chiedere la realizzazione di GK4.

Viene la tentazione di scrollare le spalle e dire: “È stato fatto abbastanza. Non succederà.” E ci sono fans che hanno fatto così, scoraggiati dalla mancanza di successo finora riscontrata. Ma la storia di Gabriel Knight è talmente affascinante, raccontata in maniera così ricca e vibrante da Jane Jensen, che non è solo una vergogna il fatto che il gioco successivo della serie di GK non sia stato realizzato.

È intollerabile.

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